Diari di viaggio
Abbiamo deciso di raccogliere le vostre esperienze cicloturistiche.
Per chiunque ne avesse voglia e desiderio può inviarci il proprio racconto…(in forma sintetica), con allegate almeno 2 foto del viaggio, provvederemo a dargli spazio in questa pagina in maniera permanente.
email: info@tevereinbici.com
Tevereinbici nasce da un viaggio in solitaria di Andrea nel giugno del 2007.
Francesco & Giacomo – Agosto 2016
Partenza dalla foce del Tevere tra Ostia e Fiumicino martedì 23/08/2016 mattina (o meglio dai Castelli Romani all’alba per raggiungere Ostia con mezzi misti!) e visita di rito al parco dell’idroscalo dedicato al grande poeta!
Percorrendo la breve ciclabile del litorale, la lunga banchina della Colombo e attraversando Mezzocamino con una tramontana imperterrita, si arriva alla lunga e stupenda ciclabile romana del Tevere… ovvero dal Gra a livello ostiense (e relativo depuratore di Roma Sud) al Gra sulla Flaminia (e relativo depuratore di Roma Nord)!
Si passa quindi dal vecchio ippodromo di Tor di Valle, ormai abbandonato e incendiato, verso i colossi laici e religiosi dell’Eur visti da un’altra prospettiva!
Dopo una deviazione per salutare alcuni cari amici dediti al lavoro, si riprende il fiume che attraversa il centro storico di Roma e che offre scorci unici e qualche sorpresa… purtroppo oggi Roma è spazzata dai venti di Nord-NordEst ed è sotto attacco dagli incendi con andirivieni di elicotteri che si riforniscono nei pressi del ponte della Musica!
A Tor di quinto si attraversano le aree sportive e la base storica della S.S. Lazio, mentre altri fuochi incendiano la campagna verso la diga del Tevere a Roma Nord!
Dopo un affaccio sulla ciclabile “dentro” il Gra della diga, si riprende verso Prima porta ma è necessario un rifornimento… sulla SS Tiberina sosta obbligata dal porchettaro “tentatore”, anche se non è proprio una dieta da ciclisti!
Fine della prima tappa nella splendida – e forse poco nota – Riserva naturale a Nazzano, presso l’accogliente Eco Turismo Tevere Farfa dove purtroppo dalle 03.36 e per tutta la notte ci accompagnavano le tragiche scosse che sconvolgevano e sterminavano persone e cose a qualche decina di km!
Si riparte provando a celare la tristezza, attraversando il sentiero sterrato e mettendo a dura prova le gomme da strada per riprendere la Tiberina verso Orte e l’imponente diga semi-militarizzata del bacino di Corbara!
Fine seconda tappa a Marsciano dopo un altro giorno di tramontana e raffiche di grecale, ristorandoci prima all’Oasi e riposandoci poi all’agriturismo Arca Teveraccio con la cortesia del locandiere e in mezzo a campi immensi di tabacco!
Proseguiamo tenendo conto delle indicazioni dei locali per una panoramica alternativa verso Perugia… piccola salita mattutina per grandi panorami!
Altro sbarramento del fiume sacro con le chiuse a Ponte S. Giovanni per poi concludere a Sansepolcro… l’Appennino sullo sfondo ci attende per le ultime poche ore di pedalate di domani!
Si inizia quindi la mattina con la consueta abbondante colazione in B&B e poi con una scorta di more direttamente sul bacino di Montedoglio, risalendo la Tiberina per buona parte chiusa al traffico… pericolo frane e cedimenti ben visibili! Sconsigliata ovviamente a chiunque e in particolare in caso di piogge, vento (che oggi è per noi finalmente scemato) e… terremoti!
Arrivati a Balze si intraprende l’ultima salita del Fumaiolo, verso la cima si prosegue su sterrato e gradoni dove le ruote da mtb sarebbero state utilissime per evitare il piede a terra!!
Tanta adrenalina nell’avvicinarsi alla sorgente… ma le fatiche sono ampiamente ricompensate dalle gelide e pure acque della fonte del biondo Tevere!
Sbircia qui la Gallery delle foto.
Alla prossima meta e …a nuove esperienze! 😉
Francesco & Giacomo
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Renzo e Vladimiro 13-17 Luglio 2008
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Articolo tratto dal settimanale “Il Venerdì”.
– Moonrider, dolce vita in sella –
Ogni riferimento a chi usa sostanze proibite non è casuale…
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“La Grande Pedalata” da Fiuggi a S.Giovanni Rotondo tra notte e giorno. 324Km.